Con il lancio di spatole e tubi forniti di testine in pietra pomice, Quadpack, ancora una volta, spinge al limite la tecnologia degli applicatori. Ma questo è solo l'inizio, afferma David Reguill Category Manager della Divisione Skin Care dell'azienda.

Poiché le formule sono sempre più avanzate, il loro packaging presuppone delle sfide eccitanti.

"L'obiettivo è quello di fare a meno delle mani e di applicare il prodotto direttamente sulla pelle", afferma David.

Le sfere roll-on di metallo, molto usate per le creme per il contorno occhi, ed altri prodotti che richiedono un'applicazione precisa, sono facili da usare e apportano, all'applicazione, un piacevole effetto "rinfrescante".

La spatola Q-Line di Quadpack ha lo stesso scopo poiché non solo eroga la formula, ma,grazie alla la sua estremità sferica, può essere utilizzata per massaggiare la pelle. La spatola è di Zamak, una lega di metallo estremamente duttile che si presta alla stampa a iniezione permettendo infinite possibilità. Ma c'è di più.

"La ceramica sta decisamente  prendendo sempre piu' piede e tra qualche anno raggiungerà una posizione di preminenza", aggiunge David.

Prevediamo infatti che verra' impiegata nella produzione sia delle sfere roll-on che delle biglie per la miscelazione delle formule bifasiche all'interno del flacone. Per le sfere roll-on o altri articoli massaggianti si possono utilizzare anche alcune pietre preziose come la giada e l'ametista: queste non soltanto danno un tocco di esclusività, ma sono principalmente indicate per i prodotti particolarmente aggressivi, non compatibili con l'acciaio inossidabile.

"Vista la continua evoluzione delle formule, i nostri clienti richiedono un packaging all'avanguardia che utilizzi materiali sempre più tecnici e complessi", dichiara David. "In Quadpack lavoriamo costantemente a nuovi progetti che fondono sapientemente creatività e tecnologia per valorizzare le performance dei prodotti cosmetici ad ogni livello".